La BMW Z8 di Steve Jobs finisce all’asta con tanto di Motorola

La BMW Z8 di Steve Jobs finisce all’asta. A distanza ormai di 5 anni dalla sua morte, il fondatore di Apple continua a far parlare di sé, anche se questa volta non sono le sue geniali invenzioni a finire in prima pagina. Infatti la sua auto, una BMW Z8 del 2000, prova schiacciante del suo gusto per il minimal design, finirà il prossimo 6 dicembre all’asta con un prezzo stimato tra i 300 e i 400 mila dollari, senza porre però alcun limite alle offerte degli interessati che potrebbero quindi superare di gran lunga il prezzo stimato.

Ecco perché piace la BMW Z8  di Steve Jobs finita all’asta

Ma perché la BMW Z8 di Steve Jobs è considerato un gioiello automobilistico a tutti gli effetti? Le sue linee essenziali e accurate, il telaio in alluminio, l’ABS con CBC per la frenatura in curva, il controllo dinamico della stabilità DSCIII, l’antipattinamento in accelerazione con controllo della trazione ASC+T e il controllo della frenata DBC, fanno di quest’auto un esemplare davvero unico nel suo genere.

Ed è proprio per questo motivo che Steve Jobs se ne era innamorato perdutamente e per questo motivo, il prossimo mese, quest’auto finirà all’asta ad un prezzo davvero altissimo. Ma perché quest’auto piaceva in particolar modo al fondatore di Apple?

Si dice che Steve Jobs quando comprava qualcosa doveva pensarci per tanto tempo, anche anni (come nel caso di una lavatrice che aveva intenzione di acquistare e per la quale studiò tutti i libretti di istruzione per capire quale potesse essere il modello migliore).

E a proposito di auto, gli piacevano tanto le tedesche, BMW e Mercedes tra tutte, e questo modello in particolare gli fu suggerito da Larry Ellison, cofondatore e CTO della Oracle Corporation, che, parlandogli del suo motore a 8 cilindri a V da 4,9 litri e cambio manuale a sei rapporti, lo convinse ad acquistarla. Jobs la utilizzò poi per tre anni  prima di venderla al suo attuale proprietario.

I dettagli della BMW Z8 di Steve Jobs

Ma ciò che colpisce in particolar modo della BMW Z8 di Steve Jobs, non è tanto il fatto che in passato quest’auto gli fosse appartenuta, quanto il fatto che è stata mantenuta in perfette condizioni per essere un’automobile che oggi ha 17 anni, ed è dotata di alcuni accessori davvero particolari.

Tra questi spicca il telefono a conchiglia firmato BMW e Motorola che non piaceva, viste le invenzioni che lui stesso avrebbe partorito da lì a poco, a Steve Jobs. Inoltre l’auto era dotata (e lo è ancora oggi) di serie di hard-top, copriauto, manuale, due chiavi e lettore CD. Insomma un’auto dal design semplice ma tecnologicamente avanzata, proprio come gli iphone: gli smartphone che hanno rivoluzionato il mondo della telefonia mobile grazie al genio di Steve Jobs, amante dello stile minimal e del progresso tecnologico.


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